Oscar Mondadori 1998
Traduzione di Roberto C. Sonaglia
Romanzo
Con una potente vis comica e caricaturale, convogliando nel protagonista una rabbia generazionale (il libro viene scritto nel 1969) e un desiderio prepotente di prendere parte all'american way of life, all'insegna dell'eccesso, del parossismo e di uno spigliato erotismo, Roth reinventa la tipologia del romanzo ebraico americano, offrendo nel contempo una rilettura ardita di tutti i temi e i problemi di quella grande america che il giovane Portnoy cerca di abbracciare e possedere.
Philip Roth |
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